Publications: Article

Search
  1. Between “New Realism” and “Weak Thought”: Umberto Eco’s “Negative Realism” and the Discourse of Late Postmodern Impegno

    Between “New Realism” and “Weak Thought”: Umberto Eco’s “Negative Realism” and the Discourse of Late Postmodern Impegno

    Contributor(s): Loredana Di Martino

    The recent theory of a return of realism has sparked a lively and somewhat heated debate among contemporary italian thinkers, generating a split between the supporters of the philosophy of weak thought, and those who argue for an overcoming of postmodernism and the development of a new philosophy...

  2. Uso strategico della L1: riflessioni ed esperienze

    Uso strategico della L1: riflessioni ed esperienze

    Contributor(s): Paolo Torresan

    Perché scandalizzarsi a parlare di traduzione oggi, quando si tratta di una abilità messa in atto spontaneamente da molti studenti e praticata altrettanto sovente dagli insegnanti? In questo saggio partiamo da una ricognizione sull’uso della L1 nella storia della glottodidattica — preponderante...

  3. "Colenda poesis, et inde Poete" (Gen. deor. gent., XIV, 22, 11): Boccaccio, la novità della letteratura e la libertà dei poeti

    "Colenda poesis, et inde Poete" (Gen. deor. gent., XIV, 22, 11): Boccaccio, la novità della letteratura e la libertà dei poeti

    Contributor(s): Matteo Bosisio

    L’articolo, dopo aver mostrato le esigenze storiche e culturali che spinsero intellettuali quali Mussato e Petrarca a ricodificare lo statuto della letteratura, si sofferma sulla difesa della poesia operata da Boccaccio. Il certaldese non solo giunge a un risultato innovativo, totalmente...

  4. Humanism’s Other Inheritance: The Brutal Intertextuality of Boiardo’s Rocca Crudele

    Humanism’s Other Inheritance: The Brutal Intertextuality of Boiardo’s Rocca Crudele

    Contributor(s): Natalie Cleaver

    In Book I of the Orlando innamorato, Ranaldo travels from Palazo Zoioso to Rocca Crudele, a distinct adventure that exists almost as a separate novella within the poem. At Rocca Crudele, he encounters an exceptionally violent scene that is composed of the most horrific moments of cruelty drawn...

  5. Troubling Doubling, Exceptional Oeconomia, and Compensation in Gl’Ingannati

    Troubling Doubling, Exceptional Oeconomia, and Compensation in Gl’Ingannati

    Contributor(s): Catherine Scott Burriss

    Recent studies of Gl’Ingannati have offered keen insights into its ground-breaking take on the intersection of gender confusion and erotic attraction, often locating the play’s importance in its cross-dressing heroine, Lelia. Yet this research leaves room for considerations of the whole context...

  6. Foreignizing the Imagi-nation: Giovanni Ruffini’s Contrapuntal Risorgimento

    Foreignizing the Imagi-nation: Giovanni Ruffini’s Contrapuntal Risorgimento

    Contributor(s): Nicoletta Pireddu

    Giovanni Ruffini, author of the 1855 novel Doctor Antonio, is mainly remembered as the quintessential exiled Risorgimento patriot who, in Mazzini’s footsteps, from London advocated Italy’s freedom and unification. This article presents Ruffini as a more complex contributor to the politics of...

  7. La costruzione retorica e le implicazioni etiche dell’uso dell’immagine dell’eroe nel discorso interventista di Quarto di Gabrielle d’Annunzio

    La costruzione retorica e le implicazioni etiche dell’uso dell’immagine dell’eroe nel discorso interventista di Quarto di Gabrielle d’Annunzio

    Contributor(s): Patrizia Piredda

    Questo articolo è uno studio sulle implicazioni etiche che soggiacciono alla retorica del linguaggio dannunziano, in particolar modo alla costruzione dell’immagine dell’eroe nei discorsi a favore dell’interventismo. Scopo dell’articolo è mostrare che d’Annunzio utilizza un nuovo modo di...

  8. Appunti in margine a Il castello di Udine: tra presunta prosa d’arte e la narratività della forma raccolta

    Appunti in margine a Il castello di Udine: tra presunta prosa d’arte e la narratività della forma raccolta

    Contributor(s): Mathijs Duyck

    L’articolo prende spunto dalla definizione di prosatore attribuita a Gadda dai primi recensori negli anni ’30 e recuperata di recente da una parte della critica gaddiana. Tale definizione fa riferimento alla categoria della prosa d’arte, la quale però, per quanto solesse fungere da contenitore...

  9. Tre donne sole: Pavese’s Women in Search of a Modern Identity

    Tre donne sole: Pavese’s Women in Search of a Modern Identity

    Contributor(s): Stacy Giufre

    “Tre Donne Sole: Pavese’s Women in Search of a Modern Identity” analyzes the representation of women in three of Cesare Pavese’s works: “Pensieri di Dina,” La bella estate, and Tra donne sole. This article argues that the depiction of women and gender in these texts is more modern and complex...

  10. La Filosofia del Rifiuto ne La solitudine del satiro di Ennio Flaiano

    La Filosofia del Rifiuto ne La solitudine del satiro di Ennio Flaiano

    Contributor(s): Jessy Carton

    In questo articolo si esamina la presunta ‘esclusione’ di Ennio Flaiano dal campo letterario del secondo Novecento tramite l’analisi della Solitudine del satiro, opera uscita postuma nel 1973. Nell’atteggiarsi a scrittore escluso e restio, Flaiano crea una distanza da cui criticare gli ideali...

  11. Military Camping: Pier Vittorio Tondelli’s Homosexualized Barracks in Pao Pao

    Military Camping: Pier Vittorio Tondelli’s Homosexualized Barracks in Pao Pao

    Contributor(s): Sciltian Gastaldi

    Pier Vittorio Tondelli’s second novel, Pao Pao (1982), has often been considered as an example of hedonism and lack of structural criticism against the military institution. This study contradicts the vulgate by demonstrating its full readability through the lenses of queer theory via an explicit...

  12. Per una traduzione multidimensionale della poesia: “Notte, strada, lampione, farmacia” di Aleksandr Blok tra esistenzialismo e simbolismo

    Per una traduzione multidimensionale della poesia: “Notte, strada, lampione, farmacia” di Aleksandr Blok tra esistenzialismo e simbolismo

    Contributor(s): Carlo Testa

    Questo articolo propone al pubblico di lingua italiana una nuova traduzione in verso e rima, commentata e ragionata, della classica poesia blokiana “Notte, strada, lampione, farmacia,” anche nota come Danza macabra II (1912), tratta dalla raccolta Un mondo terribile (Strashnyi mir). La mia...

  13. De Roberto and Faenza: Ideological Shifts in I Viceré

    De Roberto and Faenza: Ideological Shifts in I Viceré

    Contributor(s): Annamaria Pagliaro

    This article examines the relationship between De Roberto’s I Viceré and Faenza’s film adaptation focusing on the two texts’ different ideological positions and narrative strategies. Both texts depict the mechanisms employed by a ruling caste to remain in power through a period of acute social...

  14. Introduction

    Introduction

    Contributor(s): Patrizia Bettella

  15. Children in Fascist Regime Cinema: The Case of Luigi Ballerini’s La Fuggitiva (1941)

    Children in Fascist Regime Cinema: The Case of Luigi Ballerini’s La Fuggitiva (1941)

    Contributor(s): Patrizia Bettella

    After a sustained presence in silent movies, children almost vanish in Fascist cinema, which was dominated by the light comedies of the white telephones—a fact that clashes with the regime’s promotion of large families, population increase and the valorization of motherhood. Children begin to...

  16. Bambini infelici e famiglie infrante nel cinema di regime

    Bambini infelici e famiglie infrante nel cinema di regime

    Contributor(s): Meris Nicoletto

    Il saggio focalizza la sua attenzione sul tema dell’adulterio femminile, considerato argomento tabù dalla censura e dalla propaganda fascista, e sulle ripercussioni che esso provoca sui figli. Piccola mia di Eugenio De Liguoro e Il canale degli angeli di Francesco Pasinetti, pellicole uscite a...

  17. “Cerchiamo un bambino distinto”. La genesi di Bellissima nei soggetti di Cesare Zavattini

    “Cerchiamo un bambino distinto”. La genesi di Bellissima nei soggetti di Cesare Zavattini

    Contributor(s): Cristina Jandelli

    This contribution investigates, from a philological-historical perspective, the different versions of texts by Cesare Zavattini that will later merge into the subject of “Bellissima”, the film directed in 1951 by Luchino Visconti, starring Anna Magnani. Through a crucial decade for Italian...

  18. Film didattico e pedagogia del cinema in Italia nel secondo dopoguerra

    Film didattico e pedagogia del cinema in Italia nel secondo dopoguerra

    Contributor(s): Federico Pierotti

    Il saggio presenta i principali temi che caratterizzano il dibattito sulla pedagogia del cinema in Italia tra la fine degli anni quaranta e l’inizio degli anni cinquanta. La prima parte ripercorre le diverse posizioni in relazione alla dimensione emotiva delle immagini cinematografiche,...

  19. I bambini e noi: l’infanzia nel cinema di Luigi Comencini

    I bambini e noi: l’infanzia nel cinema di Luigi Comencini

    Contributor(s): Giovanna De Luca

    Padre per antonomasia dei bambini del cinema italiano, Luigi Comencini ha dedicato tredici film all’infanzia ripercorrendo l’evoluzione storico sociale del paese dal secondo dopoguerra fino agli anni 90. Questo saggio si propone di investigare, attraverso l’analisi di alcuni dei film più...

  20. Fears, Hopes, and Regeneration in Tre fratelli: The Return of the Child in the 1980s

    Fears, Hopes, and Regeneration in Tre fratelli: The Return of the Child in the 1980s

    Contributor(s): Gaetana Marrone

    With Tre fratelli (1981), Francesco Rosi turns to the troubled years when the nation’s ideological fabric began to disintegrate and captures the fear of a nation on the verge of collapse, producing a film of devastating emotional impact. Tre fratelli is the tale of three brothers summoned back to...